CapoMilazzoCapo Milazzo: “Punta Messinese” e Piscina di Venere

Capo Milazzo è sicuramente tra i siti paesaggistici e naturalistici più suggestivi della provincia di Messina, sia per la sua posizione geografica, che lo colloca sul mar Tirreno in direzione delle Isole Eolie, sia per la particolare interazione tra vegetazione mediterranea e ambiente marino-costiero. L’escursione ha inizio presso la piazzetta Sant’Antonio, dalla quale è possibile godere del panorama dell’omonima baia. Dopo una breve visita alla chiesa rupestre di Sant’Antonio, imboccheremo il percorso naturalistico che conduce alla punta estrema del Capo, attraversando un uliveto secolare che si sviluppa sul pianoro nei pressi del faro di Capo Milazzo. Il percorso è caratterizzato da una ricca vegetazione mediterranea composta principalmente da Lentisco, Olivastro, Euforbia ed Artemisia che si estende fino a pochi passi dal mare. Proseguendo lungo una scalinata, il sentiero ci guiderà infine all'incantevole piscina naturale della Portella, comunemente chiamata “Piscina di Venere”, risultato dell’azione erosiva delle onde del mare sulla scogliera.
Qui ci fermeremo per una piacevole pausa e per chi volesse ci sarà l’opportunità di fare il bagno. Riprendendo il cammino torneremo al punto di partenza in piazzetta Sant’Antonio in prossimitá del tramonto.

Lunghezza: 2 Km circa
Durata: 3 ore circa
Altitudine max: 70 m s.l.m.
Dislivello: 70 m
Difficoltà: facile - T (Turistico)

capomilazzo
Capo Milazzo: La Baronia

Costeggeremo la più suggestiva cala di tutto il Promontorio di Capo Milazzo, la Baia di Sant'Antonio, inoltrandoci poi verso “la Baronia”. Il sentiero è attraversato da un vasto uliveto secolare che si estende per circa 46 ettari, e da un vigneto di 10 ettari che conduce a Punta Mazza, da cui potremo ammirare lo splendido panorama sulla riviera di levante. Concluso il percorso torneremo alla piazzetta Sant’Antonio dove potremo effettuare una breve visita all’antico Santuario Rupestre di S. Antonio (dal quale sarà possibile godere di una suggestiva vista volta all’intera baia). A seguire sarà eventualmente possibile, su richiesta, effettuare un’altra escursione lungo il sentiero naturalistico “Punta Messinese” che, attraversando un uliveto secolare nei pressi del faro, conduce alla punta estrema del Capo ed alla Piscina di Venere.

Lunghezza: 3 Km
Durata: circa 2 ore
Altitudine max: 60 m s.l.m.
Dislivello: 60 m
Difficoltà: facile - T (Turistico)


CapoMilazzo la manicaCapo Milazzo : La Manica
Questo sentiero noto anche con il nome di "N'fennu e Paradisu" (inferno e paradiso) è uno dei percorsi più caratteristici di Capo Milazzo. L’escursione avrà inizio con una tappa al “Boschetto dell’Ancora”, un tratto di litorale nato grazie all’impegno di Legambiente e di numerosi volontari, e caratterizzato dalla tipica vegetazione naturale costiera. Da qui, risalendo una scalinata, raggiungeremo Via Manica, da dove potremo osservare dall’alto l’intera città di Milazzo e la fantastica baia o ‘Ngonia del Tono. Percorreremo quindi il sentiero naturalistico denominato “N’fennu e Paradisu” che si sviluppa lungo le falesie a strapiombo sul mare fino ad arrivare in cima al Monte Trino, da cui potremo godere di un fantastico panorama su tutto il Capo di Milazzo. Il sentiero, di grande fascino paesaggistico, ci permetterà di conoscere le numerose piante e gli animali che caratterizzano l’ambiente Mediterraneo. Dopo una breve sosta si prenderà la via del ritorno fino al punto di partenza.

Lunghezza: 3 km ca.
Durata: circa 2 ore
Altitudine max: 140 m s.l.m.
Dislivello: 140 m
Difficoltà: media (E)

 

milazzo capoCircumnavigazione di Capo Milazzo
Imbarcati presso uno dei suoi porticcioli turistici, molleremo gli ormeggi e la prua del natante farà rotta verso Nord. Giunti al punto geografico “Croce al Mare” i partecipanti avranno avuto modo di osservare la forma dell'abitato Milazzese. Cale dai nomi curiosi, ora legati ad eventi storici, ora a persone e particolarità del territorio, scandiranno il dolce procedere dell'imbarcazione in direzione Nord, tra falesie sul mare ed una macchia mediterranea dal verde smeraldo. Giunti alla punta estrema della Penisola, quando all'orizzonte si intravede l'arco orientale delle Eolie, faremo rotta in direzione Ovest, lasciando il dolce versante orientale del Promontorio per avventurarci in quello occidentale aspro e selvaggio. Navigando sotto alla lanterna del Faro, passeremo nei pressi di alte falesie calcaree orlate da vegetazione verde smeraldo, dove cale, scogli, salti e grotte ci accompagneranno fino a punta del Messinese ed allo scoglio della Portella. Superata la punta, faremo rotta verso cala Sant'Antonio, dove i ruderi della tonnara CalapajD'Amico sono sovrastati dal santuario scavato nella roccia dedicato a Sant'Antonio da Padova. Il panorama diventa più aspro e selvaggio, forte è il contrasto tra roccia, mare e vegetazione cangiante in base al periodo dell'anno. Chi volesse potrà fare una sosta ed un tuffo dalla barca. Proseguiremo in direzione Sud, avventurandoci tra una serie di insenature e scogli a guardia di cale caratteristiche e circumnavigheremo fino a monte Trino, punto più alto del Promontorio di Capo Milazzo a strapiombo sul mare. Il giro prosegue fino a Punta Prestalogna, per un saluto ai cugini Tunisi ed alla storica tonnara da cui dipende il nome del quartiere. Voltata la prua del natante, ripercorreremo velocemente a ritroso la rotta finora attraversata.
Durata: 3/4 ore



Data e ora partenza
: da concordare.
Punto di incontro: da concordare in base all'escursione scelta
Servizio navetta: opzionale su richiesta
Tariffa servizio guida: da definire in base al percorso di trekking scelto e al numero di partecipanti.

Attrezzatura/abbigliamento necessari: è importante essere vestiti in maniera adeguata, indossando se possibile: scarpe da trekking o da ginnastica. Si consiglia inoltre di portare acqua da bere e, per le ore più calde, anche crema solare e cappellino.
Per chi volesse fare il bagno a mare è fortemente consigliato portarsi dietro acquashoes o sandali da scogli e maschera e boccaglio se si vogliono apprezzare al meglio i fondali. 

 

Prenotazione obbligatoria da effettuarsi preferibilmente almeno 48 ore prima della partenza.
Per maggiori informazioni e/o prenotazioni: 3313457538- escursioni@associazionepfm.it