Il percorso ha inizio poco fuori dal centro abitato di Milo a circa 900 m s.l.m., lungo una comoda sterrata che, dopo un breve tratto pianeggiante, si inerpica in salita attraversando una suggestiva macchia a Ginestra dell’Etna e boschi di Castagno.

Proseguendo lungo il sentiero, improvvisamente, la fitta vegetazione verrà interrotta dalle colate laviche emesse durante l’eruzione del 1950-1951. Si aprirà, quindi, uno splendido punto di osservazione sull’Etna, con vista sui crateri sommitali e la Valle del Bove.

Continueremo lungo il sentiero inoltrandoci in una lecceta, all’interno della quale scorgeremo il maestoso “Ilice di Carrinu”. Questo magnifico leccio ha un’età stimata di circa 700 anni ed è uno dei patriarchi vegetali dell’Etna, annoverato anche tra gli alberi monumentali d’Italia.

Al termine dell’escursione, spostamento in auto verso Sant’Alfio (10 min. circa) per visitare il famoso “Castagno dei Cento Cavalli” che, dall’età millenaria, è considerato uno degli alberi più grandi e vetusti al mondo.