Il punto di partenza dell’itinerario è la Località Migliosi nel Comune di Tortorici. Da qui parte un sentiero sterrato che, attraversando boschi misti di latifoglie e conifere, si congiunge poi con un’antica Regia Trazzera, una delle strade lastricate che componevano una fitta rete viaria che copriva buona parte del territorio regionale. Queste servivano sia per il transito di greggi e mandrie, che come principali strade pubbliche tra città e paesi. Percorrendo pascoli di alta montagna e piccoli rifugi rurali in pietra, si costeggerà Monte Cuculo (1.301 m s.l.m.) sino ad arrivare a portella San Marco. Da qui si imboccherà il sentiero che, passando per la Contrada Ceresìa, porterà fino in cima al Monte San Pietro (1.089 m s.l.m.), da dove si potrà ammirare il territorio di Tortorici con i suoi lussureggianti boschi, oltre a un panorama mozzafiato a 360° che spazierà dall’Etna, ai Monti Nebrodi, alla costa Tirrenica fino a scorgere le Isole Eolie.

Una volta giunti in cima al Monte San Pietro, ci fermeremo per il pranzo a sacco, per poi tornare indietro.
Scendendo, si percorrerà un sentiero che costeggia un fianco del Monte San Pietro e che giunge direttamente nel centro abitato del Comune di Tortorici, la Città delle Nocciole e delle Campane.

Opzionalmente, è possibile effettuare la visita del centro storico, percorrendo le caratteristiche “vanedde”, e si potranno visitare il Museo della Fonderia delle Campane, il Museo Etno-Antropologico e il Museo della Fotografia, oltre alle principali chiese del centro. Si potrà, inoltre, degustare la pasticceria locale a base di nocciole.